rassegne stampa, interviste, comunicati stampa

venerdì 5 dicembre 2008

Terra di Lavoro: moralizzazione e rilancio

La vicenda relativa a Terra di Lavoro, società di manutenzione di proprietà della Provincia, è paradigmatica delle contraddizioni che vive in questa provincia il centro sinistra. Da un lato, con il nuovo statuto, si è sancito - fatto estremamente positivo - che essa resterà pubblica, con le quote a disposizione solo di altri enti locali. Dall'altro è mancata la determinazione necessaria per intervenire contro i casi di assunzioni inutili e clientelari, che indeboliscono l'immagine e la capacità operativa della stessa società. Per questo, pur mantenendo un profilo critico e prudente, riteniamo che vada avviata subito la discussione nell'ambito della coalizione sulla futura gestione della società: una gestione più efficiente e più trasparente, in grado di realizzare un rilancio delle attività. Intendiamo provare ad incidere nel concreto della questione: innanzitutto proponendo una moralizzazione delle assunzioni, che secondo noi dovranno avvenire sulla base di reali esigenze produttive e attraverso i canali pubblici dei centri per l'impiego. In secondo luogo chiedendo al centro sinistra un impegno politico a favorire la partecipazione al capitale di altri enti locali, ia partire dai Comuni governati da alleanze omogenee, allargando le possibilità operative della società e moralizzando il settore dei piccoli appalti di manutenzione, contro il clientelismo, il lavoro al nero e insicuro. In terzo luogo proponendo una verifica e se del caso un ricambio nella direzione dell'azienda, garantendo requisiti professionali, morali e interessi non in contrasto con lo sviluppo dell'attività.
Giosuè Bove
segretario della federazione provinciale di Caserta del Partito della Rifondazione Comunista

Nessun commento: